Come sfruttare le potenzialità del Web per trovare lavoro


Tutte le regole non scritte di LinkedIn


LinkedIn è ormai diventato il Social Network per i professionisti per eccellenza: ha raggiunto il mezzo miliardo di utenti registrati nel mondo e 10 milioni in Italia, con Milano che risulta essere la 5° città del mondo per numero di iscritti. Rispetto alla sua prima comparsa sul Web, oggi LinkedIn si presenta come un Social Network a tutti gli effetti, con la sua Home Page in cui visualizzare gli status delle persone e delle pagine aziendali che si seguono e con il News Feed di aggiornamenti normalmente usato per il settore lavorativo di interesse. Dunque LinkedIn non è più solamente un sito dove archiviare il proprio curriculum, ma una rete sociale con delle regole, sebbene non siano conosciute e scritte.

 

 

Di seguito sono elencati dei piccoli trucchi del mestiere, appresi da chi è riuscito a creare un profilo di successo:

1.       Utilizzare una foto profilo professionale. Non è Facebook, Twitter e, soprattutto, Instagram. Non si deve piacere e soddisfare il proprio ego, ma piacere a potenziali datori di lavoro.

2.       Aggiungere colleghi ed ex colleghi per creare un network per segnalazioni e conferme di competenze.

3.       Scrivere segnalazioni ai colleghi e richiederne. Le segnalazioni sono delle opinioni sull'operato lavorativo dei vostri colleghi od ex colleghi. Appaiono nel profilo personale e sono molto utili per gli Head Hunters e i responsabili delle HR aziendali. Quando si effettua questa operazione LinkedIn chiede di specificare il rapporto con la persona segnalata: naturalmente vale più una segnalazione di un superiore che quella di un amico.

4.       Confermare le competenze: è molto semplice, basta cliccare sul "+" accanto ad una capacità come "Social Media Marketing" e il profilo del vostro collega avrà un appeal maggiore.

5.       Cercare annunci di lavoro. Selezionare posizioni aperte delle aziende attraverso il motore di ricerca interno. Si avrà l'enorme vantaggio di non competere con tutti coloro che cercano un annuncio sui motori di ricerca ma solo su LinkedIn.

6.       Usare il profilo come un CV da linkare. È sintetico, riconoscibile e accessibile.

7.       Partecipare ai gruppi di professionisti. Si avrà l'opportunità di leggere contributi interessanti e di dare il proprio contributo e farsi notare.

8.       Gestire pagine aziendali e fare recruiting. In questo modo si possono ricevere CV di altre persone e valutare come sfruttare il proprio profilo.

9.       Pubblicare notizie sul settore di lavoro. Gli altri contatti apprezzeranno il contributo di contenuto e crescerà la visibilità.

10.   Aggiungere link e materiale multimediale come foto e video al proprio profilo per mostrare concretamente cosa si fa.

 

Fonte: Wired.it

Notizia pubblicata in data : 10 Ottobre 2017


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