Modellazione solida per PC e Mac


In questa fase illustreremo due pacchetti per il rendering e la modellazione solida per entrambi le piattaforme più usate Pc e Mac. Lighscape 3.2 con motore radiosity creato da Discreet per utenti Pc e Form - Z 3.1 della Auto-Des-Sys per piattaforma Macintosh.


La materia virtuale non è solo l'ipotesi della struttura del nostro progetto , ma la verifica della trasformazione ambientale, costruita tramite l'utilizzo delle tecniche digitali .Nasce così il modellatore solido , con l'obiettivo di riproporre l'arte del vecchio scultore utilizzando gli strumenti messi a disposizione dalle tecnologie attuali.

Lighscape 3.2

Con l'avvento dei nuovi motori di rendering come il raytrace e il radiosity le immagini assumono una qualità di fotorealismo tale da non riuscire più a distinguere la fotografia reale con la realtà simulata. Questo pacchetto si colloca nei software dedicati alla realizzazione di simulazioni di alto livello dove gli algoritmi per il controllo ambientale delle luci sono espressi al massimo. Possiamo avere effetti di trasparenza , riflessione e soprattutto rifrazione e riverbero della luce ,ottenendo come qualità finale l'effetto reale del nostro intervento. L'algoritmo di radiosity ci permette di controllare i parametri relativi alla rifrazione luminosa dei diversi materiali applicati alla scena ,quindi l'ammontare di luce deriva anche dal tipo di materiale usato e dalla distanza dei materiali presenti dall'obbiettivo preso in considerazione come target di scena. Per comprendere meglio lo sviluppo dell'algoritmo radiosity nel risultato simulato prendiamo un oggetto di colore rosso o verde , sistemiamolo su un piano bianco e illuminiamo la scena con uno spot diretto sull'oggetto stesso , potremmo notare che l'illuminazione del piano è dovuta anche alla rifrazione della luce trasmessa dall'oggetto stesso nelle sue vicinanze con tonalità derivanti dalle proprietà fisiche dell'oggetto.

La quantità di luce rifratta relativa al colore dell'oggetto è inversamente proporzionale alla specularità della superficie dello stesso , al contrario la quantità della luce riflessa e quindi con tonalità derivante dalla sorgente luce è direttamente proporzionale alla specularità della superfice dell'oggetto. Il radiosity calcola il risultato finale derivante dalla somma di questi fattori . Lighscape è un ottimo software dedicato agli studi illuminotecnici soprattutto per ambienti interni dove i molteplici elementi di arredo contribuiscono a modificare la diffusione e la resa di luce. Lighscape utilizza un calcolo progressivo in modo da poter intervenire e effettuare modifiche per sperimentare in tempo reale le diverse soluzioni da adottare . Naturalmente va tenuto conto che l'utilizzo è indirizzato ai professionisti del redering e a tutte le persone che vogliono ottenere risultati avanzati di fotorealismo .

Utilizzare Lighscape per ottenere ottimi risultati ,vuol dire aver particolare cura nella parametrizzazione delle luci e dei materiali di scena al fine di sperimentare diverse soluzioni illuminotecniche , trovando anche la possibilità di inserire e far calcolare il risultato proveniente da diverse fonti di luce come, spot alogeni , neon e incandescenza. Il prodotto è compatibile con il formato DWG di Autocad 2000 e quindi è possibile importare i file derivanti da modelli già costruiti con questo programma. Per il corretto funzionamento e una riduzione accettabile dei tempi di rendering è necessario avere un sistema adeguato alle possibilità del programma , è consigliabile come configurazione minima un Pentium II 350 con 128 Mb di Ram e scheda video dedicata come Matrox G 400 o chip grafico N-vidia 2 , per ottenere miglior risultati e tempi ridotti ,installare un scheda video basata su acceleratore grafico compatibile openGL. Il sistema operativo supportato è Windows Nt oppure Windows 98 o 2000.

Produttore : Autodesk
Distributore : Autodesk S.p.A. Italia
Indirizzo Internet WWW.autodesk.com


Form - Z 3.1

Mi è sembrato opportuno inserire uno spazio per utenti Mac ( padre della grafica e precursore del sistema operativo attuale) ,il software preso in analisi è un prodotto completo che va' dalla progettazione bidimensionale all'elaborazione del modello virtuale includendo tutti gli strumenti necessari per operare e completare l'iter progettuale assistito al computer all'interno dello stesso programma . L'interfaccia è suddivisa in due ambienti di lavoro , uno dedicato alla stesura del progetto in fase bidimensionale e l'altro alla trasformazione del modello 3d . In ogni caso è possibile operare distintamente in qualunque fase come riprendere un disegno 2d oppure trasformare le primitive grafiche in geometrie solide. Il modulo bidimensionale si avvale di tutti gli strumenti per operare . linee , archi etc.. ,l'organizzazione del modello avviene come di consueto tramite livelli ( Layer ) distinti , e gli strumenti di modifica sono allineati con le più attuali operazioni come quelle booleane . Ottima è la sezione 3D dove oltre gli strumenti di modifica e la generazione di primitive tridimensionali a schema parametrizzabile , è inclusa la creazione di percorsi di estrusione tramite curve di Nurbs ( Non Uniform Rational Bidimensional Spline ) con la possibilità di intervenire sulla torsione e sull'arrotondamento dei solidi , In questo modo è facile creare oggetti dalle forme più complesse e quindi manipolare un solido e scolpirlo per definire oggetti geometricamente difficili da generare con tecnologie 3d classiche.

Coen David Sydney Australia

Una cosa interessante sta nel fatto che Form-Z utilizza diverse finestre per gestire la scena, quattro principali, rispettivamente destinate al controllo degli oggetti , delle luci , dei Layer e delle Viste , ed una di controllo chiamata " Tool Option " destinata ai parametri di esecuzione delle diverse funzioni che sono in uso. La visualizzazione del modello può essere fatta dal Wireframe ( Filo di Ferro ) all'anteprima di rendering chiamata RenderZone determinando un anteprima del risultato finale. Va' chiarito che per tutti i programmi come Form-Z che permettono di operare sul modello renderizzato , è necessario disporre di una stazione adeguata alle prestazioni OpenGl e quindi con scheda video , processore e ram di ultima generazione. Il controllo delle luci avviene tramite parametri relativi alla scelta del colore e tipo di sorgente luminosa , spot , proiettore , luce distante ( Sole ) .Il modulo dei materiali è gestito in modo semplice ma con tutti i parametri a disposizione per personalizzare le caratteristiche , una finestra ci aiuta a determinare in anticipo il risultato finale del materiale applicato all'oggetto. Il controllo del Bump Mapping permette di applicare un ulteriore mappa che determinerà in fase di rendering l'andamento superficiale del materiale , è possibile creare in questo modo effetti di onda o ruvidità complessa. E' presente l' algoritmo di radiosity per ottenere delle scene fotorealistiche con controllo sulla scena delle caratteristiche dei materiali. La possibilità di poter generare un animazione del nostro modello ed esportare il file in formato Avi , QuickTime e Vrml ci permette di pubblicare anche su Internet il filmato. La compatibilità di export e import è piena su tutti i formati attuali. Infine Form-Z è un prodotto completo destinato al progettista in ambiente Mac , che non si accontenta di generare solo prospettive del suo modello ma vuole qualcosa di più.

Produttore : Auto-Des-Sys
Distributore : VideoCom. Italia
Indirizzo Internet WWW.videocom.it

Notizia pubblicata in data : 21 Dicembre 2002


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