Apple pronta a lasciare Intel


Il futuro avrebbe in serbo dei MacBook con processori ARM a 64 bit basati sui Denver di nVidia.


Quando Apple abbandonò i processori PowerPC in favore di Intel - più di un'era fa, in informatica - sembrò una rivoluzione.

Ora forse stiamo per assistere a un'altra rivoluzione, anche se limitata al solo settore dei MacBook: il passaggio dai processori Intel ai processori ARM.



La notizia è, naturalmente, tutt'altro che confermata da Apple e si deve ad alcune fonti interne citate dal sito Semi Accurate.

Nemmeno Intel saprebbe di essere sul punto di perdere un cliente così prestigioso.

Apple avrebbe intenzione di utilizzare i chip Denver di nVidia, processori a 64 bit che dovrebbero arrivare sul mercato entro la metà del 2013.

L'azienda di Cupertino è tutt'altro che nuova a esperienze con i processori ARM: a questo tipo di chip appartengono gli A4 e A5, creati grazie all'acquisizione di P.A. Semi e Intrinsity, che permettono a iPhone e iPad di funzionare.

L'arrivo di soluzioni come Denver dovrebbe consentire agli ARM di unire la loro tradizionale bassa richiesta di energia con l'erogazione di prestazioni elevate, permettendo quindi a Apple di aumentare l'autonomia dei portatili senza sacrificare la potenza.

Fonte: ZeusNews.it

Notizia pubblicata in data : 06 Maggio 2011


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